RomeLOVE #14 – Fotografie di Simona Filippini

Giovanna Pennacchi è lieta di presentare la mostra

 

RomeLOVE #14

Fotografie di Simona Filippini

a cura di Chiara Capodici

 4 – 18 novembre 2022

 

inaugurazione alla presenza della fotografa

 venerdì 4 novembre ore 18.30 – 20.30

 

La mostra è inserita nella programmazione di 

“Alla fine della città. Narrazioni, arte e viandanze” 

Direzione artistica Ti con Zero – Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022.

Simona Filippini dopo aver lavorato per alcuni anni a Parigi, assistente di Paolo Roversi, poi free lance, torna a Roma e si scopre moderna flâneuse, declinando al femminile un modo di vivere la città che culturalmente sembrava fino a qualche tempo fa prerogativa maschile, percorrendo e riscoprendo uno spazio urbano che da allora, 29 anni fa, non ha più smesso di fotografare, cambiando negli anni molti modelli di Polaroid, ma rimanendo fedele a questo mezzo, alla sua imprevedibilità, al suo alone luminoso di indeterminatezza. 

Le sue immagini scoprono una Roma in trasformazione dove all’antico e alla sua storia più recente si affianca la nuova vulgata della contemporaneità, negli edifici, nelle strade, nella sua fisionomia che lentamente diventa quella di una città multietnica, dove la natura, selvatica, continua a insinuarsi, dai parchi ai giardini, nei margini della città.

Chiara Capodici

 

Ti ricordi?

Ti ricordi che di quel brutto fatto di cronaca Luchino Visconti fece un documentario nel 1951?

E di quando Ingrid Bergman venne ai lotti, sempre a Primavalle, per girare alcune scene del film Europa 51 di Roberto Rossellini?

Ti ricordi che questa zona di periferia, che prima era il XIX Municipio, ora è diventata ancora più grande e arriva a sud fino a quasi il centro di Roma, fino ai quartieri “bene” della Balduina.

Ti ricordi che proprio lì vicino, quando ancora c’erano le baracche, Ettore Scola, sul Monte Ciocci, girò Brutti sporchi e cattivi? Era il 1976.

…Ed io mi ricorderò di ogni cosa vista e udita in questi tre anni e di tutti i luoghi che non sono riuscita a visitare e di trovare il tempo di andare a fare la spesa alla fattoria, “ signò solo contanti però” e dell’immensità di questo Municipio che ora si chiama XIV e che finisce non si capisce bene dove oltre il Grande Raccordo Anulare?

Simona Filippini

 

 

 

Il progetto fotografico sulla Città Eterna comincia nel 1993, oltre 29 anni fa. Quest’ultima inedita selezione nasce dall’invito di Fernanda Pessolaro/Ti con Zero, di guardare al territorio del XIV Municipio a partire dal 2020. Le fotografie qui presentate si aggiungono quindi ad un importante corpo di lavoro, esposto la prima volta, quasi 20 anni fa, proprio presso la Galleria ACTA International, poi ai Mercati Traianei per FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma a cura di Marco Delogu, a New York, presso la casa Italiana Zerilli Marimò, grazie all’organizzazione di Giovanna Pennacchi,  nel 2003. E’ del 2013 la fotografia raffigurante l’insegna in cinese dell’Hotel  Rome LOVE che dona il titolo attuale al progetto. Nel 2017 RomeLOVE è ospitato a Castelnuovo Fotografia con la curatela di Chiara Capodici che aveva già lavorato al libro con Fiorenza Pinna.

Dal 2018, l’autrice accoglie l’invito di Silvana Bonfili, direttrice del Museo di Roma in Trastevere, a confrontarsi con le piccole e intime vedute di Diego Angeli per la mostra Taccuini Romani – Vedute di Diego Angeli/Visioni di Simona Filippini esposta al Museo di Roma in Trastevere dall’ottobre 2019 al marzo 2020, nel 2021 il progetto è stato esposto a Napoli presso Magazzini Fotografici.

 

 

“Alla fine della città”, dal 4 al 20 novembre 2022, è una rassegna del contemporaneo tra metropoli e campagna, letteratura e follia, narrazioni e mappe interattive. Una rassegna multidisciplinare che prevede reportage fotografici e radiofonici, reading, laboratori, proposte per esplorazioni/itinerari a piedi e a pedali, podcast di letture ad alta voce, consulte cittadine e incontri online, azioni urbane performative e azioni guidate di movimento.

Il progetto triennale, arricchito dal lavoro fotografico di Simona Filippini e raccontato nel radio-documentario di Marzia Coronati, si svolge nel XIV Municipio, porta nord ovest di accesso alla città, lungo la traiettoria che va da Valle Aurelia al borgo di Santa Maria Galeria. 

Il progetto, promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

 

 

 

 

 

Simona Filippini è fotografa dal 1989, pubblica testi e fotografie su testate giornalistiche in Italia e all’estero e collabora con numerose aziende sul territorio nazionale. 

Espone i suoi lavori in diverse mostre personali e collettive, tra le principali RomaCity, Acta International; Fuori e dentro i monasteri, Sala 1; RomaCity Mercati di Traiano, Roma; 2Rome Casa Italiana Zerilli Marimò, New York (2003); Alza gli occhi e guarda, Palazzo Reale e maxi installazioni fotografiche nei quartieri di Sanità e Forcella – Napoli (2005), DonnexDonne, Galleria del Cembalo, Roma 2015, RomeLOVE CastelnuovoFotografia (2017); Il sangue delle Donne, Auditorium Diocesano La Vallisa, Bari; Taccuini romani – Vedute di Diego Angeli/Visioni di Simona Filippini, Museo di Roma in Trastevere, (2019); Scolpite Palazzo Reale Milano e RomeLOVE, Magazzini Fotografici, Napoli (2021). 

Nel 2008 fonda l’associazione CAMERA 21- fotografia contemporanea organizza e cura mostre, selezionate nel Circuito delle edizioni dal 2008 al 2013 di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma e delle edizioni dal 2012 al 2014 di Castelnuovo Fotografia. 

Scrive il progetto DI LEI, donne globali raccontano, nel quale 10 donne immigrate raccontano fotograficamente il quotidiano delle famiglie italiane presso le quali lavorano, ne cura la mostra a Palazzo Valentini a Roma, il catalogo ed. Iacobelli (2009). Il progetto è stato esposto in numerose altre città in Italia e all’estero.

Scrive e realizza il progetto partecipato Femminile, plurale, 72 donne di ogni età si fotografano la parte di corpo che preferiscono di sé, ne cura la mostra e il catalogo ed. Iacobelli, (2010).

Realizza in collaborazione con i fotografi associati i progetti A Casa (2010); Desperate Housewives (2011); In Visibile Scampia (2012); Box21 ( 2011/2015); 25 (2013); IN/OUT ritratti sul lavoro (2013); DonnexDonne (2014); In Itinere (2015).

Dirige e co-dirige i video Italiani per Costituzione (2013) –  A Scuola anch’io (2018) e 42 gradi Nord/12 gradi Est (2019).

Collabora con numerosi istituti scolastici pubblici e privati presso i quali realizza seminari di educazione all’immagine, con il progetto Un’Altra Storia vince il Bando del Mic Strategia Fotografia 2020, dal 2015 al 2017 è docente di fotografia presso il Cara di Castelnuovo di Porto, dal 2016 è docente presso Officine Fotografiche Roma e dal 2022 è docente di Storia della Fotografia presso lo IED di Roma.

Pubblica nel 2014 il libro RomeLOVE con un racconto inedito di Igiaba Scego.

www.simonafilippini.it

www.camera21.it

 

 

Dal 4 al 18 novembre 2022

ACTA INTERNATIONAL 

direzione: Giovanna Pennacchi

via Panisperna, 82-83 – 00184 Roma

da mercoledì a sabato ore 15,30 – 19,00  

info@actainternational.it  

www.actainternational.it

 

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